C'è una evidenza genetica che i comportamenti altruistici e disinteressati possono essersi evoluti perchè sono una delle qualità che i nostri antenati cercavano nei/lle loro compagni/compagne.
Questa è la scoperta del dottor Tim Phillips e dei suoi colleghi dell università di Nottingham e dell'istituto di psichiatria King's College di Londra, i cui risultati sono stati pubblicati sul British Journal of Psychology.
Lo studio ha indagato se i comportamenti altruistici si siano evoluti come risultato della selezione sessuale della specie. Il questionario ha coinvolto 70 coppie di gemelle femmine identiche e 87 gemelle non identiche, sulla valutazione dei loro livelli di altruismo (esempio soldi devoluti in beneficienza etc...) e quanto trovino questo desiderabile nei loro potenziali partner (esempio una volta tuffati in un fiume, salvare qualcuno da annegamento...).
Analisi statistiche dei loro responsi hanno rivelato che i geni influenzano variazioni nelle preferenze di entrambi i soggetti sia verso un partner sia verso il loro comportamento altruistico. Un indicazione questa che evidenzia come funzioni la selezione sessuale.
Di interessante c'è che esiste una correlazione genetica tra le due cose. Questo suggerisce che, nel nostro passato evolutivo, individui nella preferenza tra un partner più forte o più altruistico, hanno optato più frequentemente per un comportamento altruistico.
Tim spiega: "Questi risultati sono consistenti con un legame tra l'altruismo umano e la selezione sessuale della specie e pone nuova luce sul puzzle sul comportamento altruistico e disinteressato (il che pare ad una prima occhiata contrastare con la teoria evolutiva)."
"L'espansione del cervello umano potrebbe aver aumentato le difficoltà di crescere figli, così può essere stato importante per i nostri antenati scegliere partner propendenti ad un comportamento da buon genitore." C'è ancora molta strada da fare per capire bene questi aspetti evolutivi...
Fonte: ScienceDaily (Oct. 13, 2010)
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